Ultimo aggiornamento:29/04/2021 12:10:26
Tommaso di Piero Trombetto nel 1498 dipinse l’affresco
Madonna con Bambino tra San Barnaba e San Bartolomeo destinato alla lunetta del portale d’ingresso della chiesetta di San Barnaba - un luogo sacro dei primi del Duecento da cui transitavano i pellegrini posto lungo un diverticolo della Cassia che, senza entrare nella città di Prato, si dirigeva a Pistoia. Questa stradella, con relativa chiesetta, vennero, ben presto, inglobate all’interno del complesso che andava a svilupparsi dell’
ospedale Misericordia e Dolce di Prato.
L’opera raffigura la
Madonna della Misericordia (da qui il nome dell'ospedale) con i santi
Barnaba, fondatore della chiesa e protettore del viandante, e
Bartolomeo, taumaturgo d’eccellenza particolarmente legato al culto mariano. La pittura murale in questione, ha subito nei secoli il tipico degrado che caratterizzava le pitture murali ubicate in esterno (decoesione della pellicola pittorica e degli intonaci sottostanti dovuta alle forti variazioni climatico-atmosferiche e alla frequente cristallizzazione dei sali inquinanti trasportati dall’umidità di condensa o di infiltrazione). Venne pertanto, ‘staccato’ - probabilmente nella prima metà del Novecento - dal luogo originario per essere collocato nei locali dirigenziali ospedalieri.
All’interno del progetto di musealizzazione di alcuni ambienti dell’Ospedale promosso dall’Azienda Usl Toscana Centro, questo restauro - attualmente in corso - costituisce presentazione ufficiale di questo intento.

Il restauro è stato possibile grazie alla disponibilità del
Soroptimist Club Prato a cui va tutta la nostra riconoscenza.